La ferita aperta dei Tango bond

La ferita aperta dei Tango bond di Isabella Bufacchi commenti - Sabato 27 Ottobre 2007 (omissis...)Il default fece emergere cifre da capogiro: 450mila italiani detenevano 14,5 miliardi di dollari di debito argentino. Nessun altro Paese al mondo aveva questa esposizione a livello "retail". Paradossalmente, al momento della moratoria, le banche italiane risultavano esposte con i propri portafogli solo per qualche centinaio di milioni di dollari. Questo fenomeno, che squalificò il mercato finanziario italiano agli occhi delle piazze più evolute in tutto il mondo, venne spiegato con quei toni accademici nei quali si rifugia spesso l'Italia quando ha torto da vendere: i risparmiatori erano abituati ai rendimenti a due cifre dei BoT negli anni di alta inflazione e non conoscevano il significato di "rendimento reale"; non sapevano cosa fosse il rating, dettaglio ignorato da molti impiegati allo sportello delle banche collocatrici. E via dicendo.(omissis...)